Occhiali protettivi

Un utilizzo semplice è garantito per la protezione degli occhi

Esistono diversi tipi di occhiali protettivi per differenti campi di impiego. Lo scopo di questi occhiali è proteggere efficacemente gli occhi. Si indossano come un normale paio di occhiali, ma esistono diversi sistemi di fissaggio che si sono dimostrati particolarmente validi nell’uso outdoor. Esistono ad esempio occhiali protettivi che vengono fissati con una banda sulla parte posteriore della testa. Questa serve a garantire una tenuta sicura. Altri occhiali protettivi hanno i cosiddetti terminali sportivi, che avvolgono l’orecchio un po’ più dei normali occhiali, in modo che non possano cadere nemmeno durante attività più intense. Gli occhiali protettivi vengono forniti con una custodia, nella quale possono essere riposti in sicurezza quando non vengono utilizzati. La custodia è compatta e facile da maneggiare. Può essere portata sempre con sé e riposta facilmente, così da averla sempre a portata di mano.

Gli occhiali protettivi sono disponibili in diverse varianti

Da ASMC sono disponibili occhiali protettivi in diverse versioni e di vari produttori, ad esempio Uvex, Bollé o 3M. Spesso sono dotati di lenti colorate per la protezione da sole e raggi UV, alcuni addirittura conformi alla norma DIN EN 166, che offre fino al 100% di protezione UV. Sono disponibili sia i classici modelli con aste sia quelli che si fissano con una larga fascia sulla nuca e non possono scivolare. Le lenti degli occhiali sono realizzate in speciali materiali plastici particolarmente duri e resistenti. Non si graffiano o rompono/scheggiano facilmente come avverrebbe con i normali occhiali. Le lenti degli occhiali protettivi presentano diverse colorazioni e sono quindi adatte a differenti campi di impiego. Offrono una protezione particolare agli occhi, non solo dall’intensa radiazione solare, ma anche da polvere o piccoli oggetti volanti come trucioli o schegge.

Per quali lavori è consigliabile indossare occhiali protettivi o di sicurezza?

In linea di principio, per tutti i lavori che potrebbero in qualche modo mettere a rischio gli occhi si dovrebbe indossare un paio di occhiali protettivi. Quando si maneggiano soluzioni alcaline, liquidi corrosivi o si applicano impregnanti per il legno, può finire uno spruzzo nell’occhio, così come durante la cippatura del legno con il biotrituratore o mentre si intaglia può facilmente staccarsi una scheggia. Per questo è consigliata una protezione per gli occhi. Anche durante attività sportive come, ad esempio, il softair, gli occhiali protettivi possono essere più che raccomandabili. Negli impieghi regolari con armi esistono poi i cosiddetti modelli balistici, ancora più resistenti alla rottura.

È necessario un apposito paio di occhiali protettivi per osservare un’eclissi solare?

Sì, e in modo assolutamente necessario. In caso di eclissi solare parziale o totale, l’intensità della luce è estremamente abbagliante sul bordo, dove rimane ancora luce solare, e la oscurità viene in un certo senso sovrastata in modo molto più intenso. In alternativa esistono anche apposite pellicole filtranti che possono, ad esempio, essere applicate davanti ai propri occhiali o a una fotocamera. Di solito è facile riconoscere questi occhiali, perché sembrano rivestiti di carta stagnola. Senza tali occhiali non si deve in nessun caso guardare l’eclissi solare, altrimenti si rischiano danni permanenti agli occhi. Attenzione 1: gli occhiali da sole non soddisfano assolutamente i requisiti necessari, indipendentemente da quanto siano scuri. Attenzione 2: è vietato guidare con questi occhiali protettivi.